venerdì 1 agosto 2014

L'importanza di saper chiedere scusa


Così come non tutte le ciambelle escono col buco, non tutte le giornate sono perfettamente perfette. E allora, tra le mille incombenze sbrigate con i tre figli al seguito, capita che la pazienza ogni tanto scappi via. Quando accade, la dinamica è sempre la stessa. Chiedi collaborazione. Un po’ la ricevi e un po’ no. Loro decidono di scioperare nel momento di maggior bisogno (chiamali fessi!). Prendendo a calci il tuo modello educativo per eccellenza, perdi le staffe. Lei, Maria Montessori, il tuo modello, il tuo faro, la tua guida, si ribalta nella tomba.

Morale, finisci per sentirti una merda (l’ho cercato un sinonimo… non c’è!).

E’ proprio in quest’ultima fase che ti giochi la tua credibilità e reputazione di madre (ma non solo!), innanzi tutto ai tuoi occhi. Perché non importa e non fa niente. Un momento di défaillance è concesso a tutti. Sì, anche quando il momento è ripetuto più volte nella stessa giornata. Succede. Amen.

Il fatto è che tante volte vorrei prenderla a ridere, mi ci metto di impegno. Spesso ci riesco (e sono i momenti migliori!), ma qualche volta proprio non ce la faccio, perché se ti chiedo un aiuto è perché a me serve una mano e a te serve come lezione di vita. Non mi puoi sfinire con estenuanti trattative.

Ma una volta passata la bufera, è importante fermarsi insieme e parlare. Spiegare. Ascoltare.
Chiedere scusa.

Quanto è importante saper chiedere scusa. Quanto è potente riuscire ad ammettere di aver esagerato, a qualunque età. Quanto è commovente accogliere tra le braccia un figlio che, spontaneamente, ti chiede scusa perché ha imparato da te a rendersi conto delle proprie mancanze e dei propri errori!

Quanto sopra è tutto ciò che è successo a noi negli ultimi due giorni. Due giorni densi e intensi. Due giorni di aspettative, di emozioni, di risate, ma anche due giorni di incazzature fotoniche (dovrò sostituire il mio dizionario dei sinonimi…). 

Perché non è umanamente concepibile che ancora si cada nella tentazione di giocarsi a morra cinese chi debba riordinare libri e giocattoli e chi debba passare l’aspirapolvere… Ah sì, perché io sono mammanegriera che sta obbligando educando i figli a collaborare nelle piccole faccende domestiche… Roba che a fare da sola finirei in metà tempo, ma ho deciso di dotare l’umanità di due bipedi di sesso maschile in grado di apparecchiare, sparecchiare, caricare e scaricare la lavastoviglie, passare l’aspirapolvere e pulire i gabinetti! 

Fortunatamente le nostre baruffe durano meno di un temporale estivo, ma gli spunti di riflessione che ne scaturiscono hanno effetti per mesi!

2 commenti:

  1. Anche per me è molto importante chiedere scusa ai bambini quando esagero con una sgridata di troppo, o troppo urlata (a volte purtroppo capita), credo che sia un ottimo esempio pero loro ...

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  2. È proprio così. Il rispetto passa anche da questo: chiedere scusa quando si supera il limite. Essere adulti non ci rende invincibili, e i bambini apprezzano molto la nostra sincerità

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Se mi commenti, io sono contenta!

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